A due passi da Acquapendente

A due passi da Acquapendente

Nelle vicinanze di Acquapendente sorgono svariati borghi medievali meritevoli di una variazione di percorso, uno tra i tanti, Proceno. Sorge a dirimpetto della Via Francigena, custode di passaggi di pellegrini, ma anche di scorribande a scopo di lucro, il suono della campana della torre più alta del castello serviva proprio ad allarmare in caso di pericolo i limitrofi agglomerati urbani. “Città nobile, un tempo, e quasi inespugnabile, cinta da ogni parte da alte rupi” sorge sopra un erto colle di natura vulcanica dotato di poderose difese naturali, da cui lo sguardo può liberamente spaziare fino al monte Amiata, alla rocca di Radicofani, alla rocca di Torre Alfina.  Le sue origini sono certamente etrusche, come provano sia i ritrovamenti archeologici sia la conformazione stessa dell’abitato, arroccato sulla cima di un colle, Proceno sarebbe stato fondato da Por-senna, re di Chiusi, da cui avrebbe preso sia il nome sia un simbolo dello stemma cittadino, quel cinghiale che lo assalì nella macchia mentre tornava da Roma verso Chiusi e che fu dal re miracolosamente ucciso.