Cappella vescovile

Cappella Vecovile

Cappella vescovile

È la cappella privata del vescovo, precedentemente ubicata all’interno dell’area centrale di Palazzo Oliva. L’aspetto attuale è principalmente frutto delle ricostruzioni conseguenti ai danni provocati dalla seconda guerra mondiale. La decorazione ad affresco sulle pareti e sul soffitto risale infatti al 1944 ed è opera del pittore aquesiano Alfredo Consoli su commissione del vescovo Giuseppe Pronti di Assisi (1938-1951).

L’ambiente raccolto della cappella rappresenta la cornice del paliotto, con stemmi del vescovo Alessandro Fedeli (1690-1696) in velluto rosso e con un ricco ricamo a rilievo in filo e lamina in argento.

Di fronte si può ammirare il piviale con stemma: un leone rampante incoronato che sostiene una cornucopia, del vescovo Florido Pierleoni (1802-1829). Ai lati dell’altare sono posti due reliquiari, un pregevole altarolo di Gesù del sacro cuore della seconda metà del XVIII secolo e una Croce astile in legno argentato e dorato del Settecento.