La ceramica tardomedievale e le fabbriche di ceramiche aquesiane alla due giorni di convegno a Roma

camera da letto del vescovo

La ceramica tardomedievale e le fabbriche di ceramiche aquesiane alla due giorni di convegno a Roma

Acquapendente desta attenzione tra gli studiosi nel convegno svoltosi a Roma organizzato dal dipartimento di scienze dell’antichità dell’università La Sapienza di Roma. inizia così l’articolo pubblicato da Tuscia Web sul convegno che si è tenuto a novembre a Roma.

“Nel 1995 – riferisce Chiovelli–, nei sotterranei dell’ex convento duecentesco di Sant’Agostino ad Acquapendente, poi divenuto scuola elementare, fu rinvenuta una stanza parzialmente scavata nel banco di tufo. Il vano interrato era completamente pieno di maiolica arcaica trecentesca, Questa comprendeva maioliche dello stesso convento, ma anche di numerose famiglie aristocratiche dell’epoca, come i Monaldeschi, i Ranieri, Orsini e altri. Gran parte degli oggetti, oggi esposti al Museo della Città in Acquapendente, si presentavano ancora intatti, come se fossero stati sotterrati nella fossa ancora in buono stato”.

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