
04 Apr Giovanni Domenico Porta
(Bonetto di San Maurizio d’Opaglio 1722 – Roma 1780)
Fu il ritrattista ufficiale della corte pontificia durante i governi di Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI. Autore di numerosi ritratti e qualche composizione di carattere religioso, strettamente legato a due famiglie nobili della Roma del XVIII, in particolare i Visconti e i Campana.
L’opera scelta per oggi, è l’effigie benedicente di papa Clemente XIV, conservata nell’anticamera del Trono a Palazzo Vescovile, sede principale del Museo della Città. Magnifici i bagliori di luce degli ori, realizzati con trascurata maestria, che, risaltando nitidi dalla veste di velluto rosso, fanno da contrappunto alla fisionomia del pontefice, resa con grande perizia tecnica e intensità magistrale. L’opera, restaurata da Anna Tozzi del Laboratorio provinciale di restauro del Territorio della Regione Lazio, sotto la guida di Paola Sannucci, ha rivelato un pentimento all’altezza della mano destra, nell’articolazione delle dita.