
30 Apr Girolamo di Benvenuto
Figlio di Benvenuto di Giovanni di Benvenuto di Meo, si formò nell’avviata bottega del padre, mantenendosi nello stile della tradizione senese. Si specializzò nei soggetti religiosi e nella produzione di oggetti per le abitazioni private, come i cassoni.
Tra le opere a lui attribuite più significative la pala (smembrata nel 1899) e oggi conservata (la parte superiore) presso il Museo della Città di Acquapendente di Palazzo Vescovile (1505), raffigurante Cristo in pietà tra angeli; la parte sottostante, invece, una Madonna col Bambino in trono tra santi è oggi conservata al Fogg Art Museum. L’opera faceva parte di una pala d’altare, anticamente conservata presso il presbiterio della chiesa di Sant’Agostino ad Acquapendente.