
25 Feb Il seicento un’esplosione di colori
Anticipazioni sulla mostra di ceramiche al Museo della Città a cura di “Archeo Acquapendente” che verrà inaugurata SABATO 24 GIUGNO.
Il titolo della mostra si spiega nella selezione delle ceramiche prescelte, 80 pezzi in sequenza cronologica; dalla monocromia o bicromia dei secoli XIV- XV si arriva nei secoli XVI-XVII ad una varietà di colori e temi decorativi davvero straordinaria un esplosione di colori appunto che non sarà più raggiunta in seguito.
Gli oggetti selezionati per questo escursus coloristico provengono da scavi archeologici effettuati nella città di Acquapendente. Sono state selezionati oggetti per lo più appartenenti a ceramiche da mensa presenti nella tavola apparecchiata dei secoli del medioevo e del rinascimento fino al tardo seicento.
Sarà come entrare nella bottega del vascellaro accomodandoci in un angolo dove c’è uno sgabello ed un tavolo destinato al pittore di vascelleria con sopra dei piccoli contenitori e i pennelli. Sul tavolo i tre colori usati nel secolo XIV il bianco, il verde ed il bruno o meglio gli ossidi metallici finemente polverizzati e diluiti in soluzioni acquose che dati a pennello sul biscotto, dopo la seconda cottura fondendo ricoprono l’oggetto di uno smalto colorato; il ciclo di produzione si è così concluso e il manufatto può essere usato e commercializzato.