
13 Set La Madonna di Castro
Se entriamo nella Basilica di Acquapendente, quando la luce del sole illumina l’abside, veniamo catturati dallo scintillio dell’oro degli angeli e cherubini che adornano la Vergine Immacolata posta in alto dietro l’altare maggiore.
Poco sappiamo della storia di quest’opera. Sappiamo che proviene dalla distrutta città di Castro, quando il Papa Innocenzo X il 13 settembre 1649 trasferisce la sede vescovile da Castro ad Acquapendente con la Bolla “In supremo”. Il Pontefice disponeva inoltre che venissero trasferiti ad Acquapendente le reliquie dei Santi e gli arredi sacri tra i quali il simulacro della Vergine Immacolata.
La cornice non faceva parte delle proprietà di Castro, ma fu realizzata nella metà del XVIII secolo dallo scultore Giovanni Bulgarini da Piancastagnaio.
FONTE TESTO: SS. Crocifisso di Castro, Storia e devozione
di Mario Brizi
Edizioni BiEmme
FONTE FOTO: ROSARIA-MARCATONIO-VIAGGI