L’amor cortese nella ceramica di Acquapendente

torre julia

L’amor cortese nella ceramica di Acquapendente

Oggi nel giorno di San Valentino, vi presentiamo un’opera che ci racconta un amore dal sapore antico, e ci trasporta in piena epoca medievale. L’opera in questione è questo bellissimo catino. La scena che vediamo rappresentata e accompagnata da una lunga iscrizione, figura un dialogo amoroso tra un cavaliere e una dama. Nell’iscrizione leggiamo infatti le parole del cavaliere “Tolle questa frasca per mio amor”  e la risposta della dama “Voleti di reto per testo serpente”.

La scena, già ricca nella descrizione degli abiti del cavaliere e della dama, si impreziosisce con l’aggiunta di elementi naturalistici che fanno da sfondo e animali tipici dei bestiari medievali che rimandano a richiami metaforici.

Il dono che il cavaliere porge è eluso dalla dama, la quale invece lo invita a proteggersi dal serpente posto alle sue spalle. Non è chiaro da dove  sia tratta l’iscrizione apposta al catino, potrebbe trattarsi di un poema cavalleresco, data la raffigurazione, o comunque  di un’opera riferibile al tema dell’amore o delle nozze.

Il manufatto, in frammenti ricomposti, è databile alla metà del XIV secolo ed è conservato all’interno della collezione ceramica presso la sede Torre Julia de Jacopo.Fu rinvenuto durante una campagna di scavo effettuata nel 1995 presso i locali dell’ex convento di Sant’Agostino.