
14 Feb L’amor cortese nella ceramica di Acquapendente
Oggi nel giorno di San Valentino, vi presentiamo un’opera che ci racconta un amore dal sapore antico, e ci trasporta in piena epoca medievale. L’opera in questione è questo bellissimo catino. La scena che vediamo rappresentata e accompagnata da una lunga iscrizione, figura un dialogo amoroso tra un cavaliere e una dama. Nell’iscrizione leggiamo infatti le parole del cavaliere “Tolle questa frasca per mio amor” e la risposta della dama “Voleti di reto per testo serpente”.
La scena, già ricca nella descrizione degli abiti del cavaliere e della dama, si impreziosisce con l’aggiunta di elementi naturalistici che fanno da sfondo e animali tipici dei bestiari medievali che rimandano a richiami metaforici.
Il dono che il cavaliere porge è eluso dalla dama, la quale invece lo invita a proteggersi dal serpente posto alle sue spalle. Non è chiaro da dove sia tratta l’iscrizione apposta al catino, potrebbe trattarsi di un poema cavalleresco, data la raffigurazione, o comunque di un’opera riferibile al tema dell’amore o delle nozze.
Il manufatto, in frammenti ricomposti, è databile alla metà del XIV secolo ed è conservato all’interno della collezione ceramica presso la sede Torre Julia de Jacopo.Fu rinvenuto durante una campagna di scavo effettuata nel 1995 presso i locali dell’ex convento di Sant’Agostino.