
13 Mag L’effige di Innocenzo X Pamphilj di Alessandro Algardi
Scolpita da Alessandro Algardi attorno al 1650 a Roma per abbellire la facciata della cattedrale del Santo Sepolcro, duomo della città, dove era in principio collocata su commissione di papa Innocenzo X Pamphilj, l’effige ha un chiaro intento politico, rendere a tutti noto il trasferimento della diocesi ad Acquapendente dopo la distruzione della città di Castro. Rappresenta uno dei pezzi più importanti della nostra struttura museale. Posto nel salone del trono di Palazzo Vescovile, predilige una luminosità diffusa e avvolgente, lontana dai chiaroscuri plastici berniniani.