
02 Giu MAESTRO DI MARRADI
L’opera, precedentemente riferita al Maestro di Santo Spirito da Bernard Berenson (1932, p. 525), poi a Bartolomeo di Giovanni da Roberto Longhi, venne restituita al Maestro di Marradi dallo Zeri (1963, III, pp. 249-250), l’ignoto autore di una serie di dipinti (cinque) conservati ora alla Badia di Santa Reparata al Borgo presso Marradi, nucleo centrale del catalogo delle sue opere. Formatosi da Domenico Ghirlandaio, egli testimonia attraverso la sua produzione pittorica, pur rimanendo aggiornato sulle novità stilistiche, l’inclinazione a perpetrare schemi figurativi e modelli del passato. In quest’opera, ad esempio, sono evidenti i richiami ad artisti operanti allo scadere del secolo, sia di provenienza umbra sia toscana.