
05 Apr NomiCoseNeiMusei 2.0
Con questo post volevamo ringraziare il Museo Poldi Pezzoli per la bellissima iniziativa #NomiCoseNeiMusei, anche a nome del collega Gianluca Forti del Museo del Fiore che ha accolto con entusiasmo l’idea di mettersi in gioco. A nostro modo, anche per ringraziare il grande museo milanese ci volevamo riprovare, in una versione 2.0, con un ‘pastiche’ di capolavori che abbiamo l’onore di conservare e divulgare. Ebbene si, ci siamo divertiti. Giocate con noi e cercate di individuare ogni singolo elemento.
NOMI: San Bernardino da Siena, al secolo Bernardino degli Albizzeschi, personaggio paradigmatico nel culto francescano in una strepitosa effigie di Sano di Pietro che lo ritrae nella sua iconica immagine impreziosita da un abbondante uso dell’oro e dal suo immancabile monogramma (Sano di Pietro, San Bernardino, Pinacoteca di San Francesco, Museo della città, tempera su tavola, 1490 circa)
COSE: crocifisso miniaturizzato, in una splendida Madonna col Bambino di Filippo Germisoni detto il Moletta (Filippo Germisoni, Madonna col Bambino o Madonna della seggiola, olio su tela, Palazzo Vescovile, Museo della città, ante 1715).
FIORI: giglio, dalla Visione di Sant’Antonio, particolare, bozzetto di Francesco Nasini (firmato e datato 1645) conservato presso la Pinacoteca di San Francesco, Museo della città, olio su tela.
CITTA’: Veduta di Marradi (?), dalla Madonna col Bambino e san Giovannino, particolare. Maestro di Marradi, Madonna col Bambino e san Giovannino, tempera su tavola, inizi XVI secolo, Pinacoteca di San Francesco, Museo della città.