Deposizione (copia da Marcello Venusti)

copia da venusti

Deposizione (copia da Marcello Venusti)

Anonimo, Deposizione (copia da Marcello Venusti), XVI secolo, olio su tela 0,90×0,70cm – pinacoteca di San Francesco

La più antica menzione dell’opera, appartenuta ai frati francescani di Acquapendente che la custodivano nel convento, risale all’inventario del 1892 anticamente collocato nell’Archivio del convento francescano titolato “Oggetti demaniali della Chiesa di Santa Maria in Acquapendente” (E. Coda, Nel Lazio, I, p. 115). 

L’opera era nota allo Zeri che l’aveva già associata alla Deposizione di Marcello Venusti conservata all’Accademia di San Luca (n. inv. 0742), di cui questa di Acquapendente è una copia, collocando l’anonimo artista in un ambiente romano; quest’ipotesi è stata in larga parte condivisa dalla letteratura seguente a partire da Egidia Coda (Nel Lazio, I, p. 115).