
14 Gen Restaurato l’affresco nell’ingresso del civico ospedale
UN SOLLECITO INTERVENTO DELLA SOPRINTENDENZA ALLE GALLERIE
Così veniva intitolato l’articolo uscito nel gennaio del 1964 su “LO SPERONE. Organo indipendente di idee e di battaglia. – Acquapendente (Tipografia La Commerciale; Direttore Responsabile Domenico Creti).
L’amministrazione dell’Ospedale, si è preoccupata di dare corso ai lavori di ripulitura generale che ormai si impongono assolutamente e di far restaurare l’affresco nell’ingresso dell’ospedale raffigurante “la Madonna in trono con bambino” – molto probabilmente S. Maria della Scala – di fine XV Secolo.
Chiesto l’intervento della Soprintendenza alle Gallerie , il prof Italo Faldi, ha prontamente inviato sul posto il prof Arnoldo Crucianelli , ed il pittore Nicola Berardi , perché si rendessero conto del lavoro da eseguire. In brevissimo tempo l’affresco, cadente, è stato consolidato, poi ritoccato convenientemente e rimesso al posto. Trattasi di un’opera di notevole valore artistico che non poteva essere trascurata.
Nel 2020 tale opera è stata nuovamente oggetto di restauro; il lavoro di pulitura è stato affidato alle sapienti mani di Mariano Marziali sotto la supervisione della Soprintendenza, e verrà degnamente esposta all’interno del Museo della città nella ex cappella del vescovo, assieme a dipinti di indiscusso valore artistico, come la cimasa della pala d’altare di Girolamo di Benvenuto di Giovanni del Guasta. L’opera è proprietà della Asl Viterbo ed è in custodia al Museo dal 2015, ma prima della mostra “I mai visti” nel 2017, non era mai stata esposta al museo. Nell’originaria collocazione, è stata posta una copia.