Ritratto di Papa Pio VI Braschi

Ritratto di Papa Pio VI Braschi

Questo dipinto raffigura il pontefice Pio VI Braschi stante e benedicente che tiene tra le mani una lettera che consente di leggere il nome del destinatario della missiva e dunque chi sia l’effigiato. In questo caso nonostante la difficoltà sembra di scorgere il nome di papa Pio Sesto. In basso la firma dell’artista del pittore Vincenzo Milioni pittore al Sudario.

Il dipinto si lega probabilmente al soggiorno del pontefice ad Acquapendente avvenuto dopo il 23 aprile del 1798 durante il suo viaggio di esilio in Francia. Milioni aveva già più volte raffigurato il pontefice, l’opera aquesiana può pertanto essere confrontata con i più noti ritratti del pontefice come quello del Seminario di Venezia.

L’artista di origine calabrese dal 1755 risiede a Roma dove rimase sino alla data della morte nel 1805. Già tra il 1767 e il 1780 si era dedicato a dipingere una serie di vescovi marchigiani. Nel Viterbese lascia a Blera una grande tela raffigurante l’Assunzione della Vergine, ma la sua attività principale fu quella di ritrattista, tra cui come detto molti ritratti del pontefice Pio VI Braschi.