Una notte al Museo – Visita alle carceri a lume di candela

Una notte al Museo – Visita alle carceri a lume di candela

Per l’ultimo appuntamento delle visite estive alle carceri vescovili in occasione del👨🏿‍🌾 Viaggio nella civiltà contadina e artigiana – Acquapendente 👩‍🌾

Il Museo della Città – Civico e Diocesano di Acquapendente sarà visitabile anche dopo il tramonto 🌄
SABATO 26 AGOSTO
⏳21:30-22:00⏳
#UnaNotteAlMuseo #VisitaLumeDiCandela

Ma cos’hanno di particolare questi ambienti?

Sono tre piccole celle, poste nel sottosuolo del Palazzo Vescovile e qui venivano tenuti prigionieri tutti coloro che non rispettavano i 10 comandamenti. Le pareti delle celle e ogni spazio disponibile è stato completamente ricoperto di graffiti che riportano date, fatti di vita quotidiana, disegni di animali, incisioni di nomi, versi di devozione, immagini di donne, racconti di vita spesso con errori grammaticali e distorsioni linguistiche.

Questi graffiti rivelano la diversità delle esperienze dei detenuti, e offrono uno sguardo intimo sulla loro vita dietro le sbarre. Un modo questo per sfogare (forse più che sfogare mi piace l’idea di “liberare”, però è soggettivo) la sofferenza e lasciare un segno di sé di fronte all’isolamento e all’abbandono.

Se volete immergervi in questi luoghi scoprendo con noi alcuni aspetti della vita dei carcerati ascoltando le “grida” di rabbia, disperazione, amore e pentimento che leggeremo insieme sulle pareti delle celle, non avete che da prenotare la vostra vista guidata.

Oltre alla visita alle carceri, potete visitare anche il Museo e la mostra “Il 600 un’esplosione di colori” inaugurata questo giugno; in questa mostra sono raccolti 80 reperti ceramici che illustrano la storia della ceramica aquesiana inserendola a pieno titolo nel complesso panorama della produzione umbro tosco laziale.